Intelligenza Artificiale
Sicurezza informatica e intelligenza artificiale, un binomio a vantaggio delle aziende

L’IA ha rivoluzionato la sicurezza informatica delle aziende valutando milioni di set di dati per identificare i pericoli in rete

L’intelligenza artificiale ha rivoluzionato la sicurezza informatica delle aziende attraverso servizi in grado di valutare milioni di set di dati e identificare un’ampia gamma di pericoli informatici, dagli attacchi di malware ai comportamenti sospetti che potrebbero portare ad attacchi di phishing.

La tecnologia è in continuo sviluppo e miglioramento, con algoritmi che utilizzano eventi passati e presenti per identificare nuovi tipi di attacchi.

L’impatto dell’IA sulla sicurezza informatica

L’Intelligenza Artificiale (IA) ha migliorato la sicurezza informatica, oltre a rivoluzionare la fornitura di servizi. Si ritiene che il 15% delle aziende di tutto il mondo abbia incorporato i progressi della tecnologia IA.

L’adozione di nuove tecnologie, tuttavia, influisce sulle aziende in duplice modo: sia positivo sia negativo. Gli hacker, infatti, sono pieni di risorse e vanno sempre alla ricerca di nuovi modi per aggirare le misure di sicurezza adottate. È opportuno pertanto non dare mai per scontate le misure di sicurezza e aggiornare regolarmente le soluzioni adottate per proteggere le nostre aziende. La frequente valutazione del rischio è uno dei metodi più sicuri per aggiornare e “addestrare” il sistema di intelligenza artificiale.

Se un’azienda è bersaglio di un hacker, occorre verificare come gli attori della minaccia abbiano avuto accesso ai sistemi dell’organizzazione e creare dei rilevamenti per bloccare attività simili nelle reti.
Un dipendente può infettare altri computer quando clicca su un link dannoso e infetta una workstation in rete. Gli altri utenti della rete sono quindi costretti a decidere se cliccare o meno sull’applicazione dannosa. D’altro canto, un virus che si insinua in una rete automatizzata machine-to-machine si diffonde molto più rapidamente quando l’uomo viene escluso dal processo aziendale, il che ne amplifica l’effetto.

Le sfide della sicurezza Machine-to-Machine

Immaginiamo un hacker che sfrutta l’intelligenza artificiale per infiltrarsi in una rete aziendale e raccogliere informazioni. Potrebbe convincere i dipendenti a rivelare i dati dei clienti o addirittura ricattare l’intera azienda con attacchi che utilizzano l’IA per personalizzare messaggi e immagini, mostrando, ad esempio, foto di persone conosciute.

È necessario dunque ripensare al modo in cui viene consentito l’accesso al numero crescente di sistemi informatici. Anche se una macchina riceve una richiesta automatica di recupero di dati su una persona da un altro sistema, il computer deve essere in grado di verificare la richiesta.

Ciò rappresenta una sfida per le aziende i cui sistemi di dati sono accessibili principalmente da persone e non da macchine. Le password sono considerate dei punti deboli nell’era dell’automazione: sono spesso condivise e possono essere sfruttate da malintenzionati per entrare in più sistemi.

Come migliorare la sicurezza informatica con l’IA

È innegabile che la tecnologia sia in costante sviluppo.

Se i vantaggi per le aziende sono innumerevoli, altrettanto si può dire per il rischio di attacchi informatici. Le organizzazioni devono pertanto adottare misure di sicurezza informatica per proteggere i propri sistemi e i dati.

Per prevenire gli attacchi che prendono di mira le infrastrutture, le reti e le applicazioni IT, è necessario predisporre delle difese. Il piano di cyber security deve includere misure di salvaguardia contro ransomware, truffe di phishing, violazioni di dati, eventi di crypto jacking e pericoli dell’Internet of Things (IoT). Per un’azienda, la collaborazione con specialisti IT o hacker etici è indispensabile per garantire la solidità della soluzione di sicurezza dell’IA.

Rapporto tra cyber security e intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale nella cyber security si basa sul Machine Learning, che prevede che gli specialisti IT creino algoritmi basati su dati storici. L’apprendimento automatico migliora la sicurezza prevedendo attacchi e irregolarità, riuscendo a distinguere tra accessi autentici e fraudolenti. La precisione e la velocità con cui sono identificate le minacce non sono minimamente paragonabili a quelle umane. Di conseguenza, l’intelligenza artificiale e le tecnologie di apprendimento automatico possono evitare attacchi informatici che potrebbero costare milioni alle aziende.

Operazioni di intelligenza artificiale

I sistemi di intelligenza artificiale utilizzano una rete di computer addestrati per identificare e prevenire gli attacchi informatici. È una tecnologia capace di riconoscere autonomamente le minacce, riducendo le possibilità di violazioni della sicurezza e di accessi non autorizzati ai dati aziendali. Avere un sistema impostato per isolare le minacce in base alle loro caratteristiche è dunque uno dei punti cardine per la sicurezza informatica di un’azienda.

Cyber security creative concept on modern laptop background. Double exposure
Di Pixels Hunter
AdobeStock @Pixels Hunter

L’intelligenza artificiale nella sicurezza informatica

Le tecniche e le metodologie informatiche potenziate dall’intelligenza artificiale hanno cambiato le carte in tavola nel campo della cyber security. L’IA è sempre più utilizzata in settori come l’assistenza clienti, la sanità e la robotica, stimolandone la crescita e contribuendo in maniera significativa alla lotta contro la criminalità informatica.

I vantaggi sono notevoli: aiuta i professionisti a essere consapevoli, automatizza il rilevamento delle minacce e risponde in modo più efficiente rispetto alle metodiche tradizionali.

Analizziamoli in breve:

  • Rilevamento delle minacce: Gli algoritmi di IA sono in grado di riconoscere le minacce e le attività dannose prima che si infiltrino nei sistemi informatici, con un aggiornamento costante che è impossibile da avere con i software tradizionali. Sfruttando l’elaborazione del linguaggio naturale, l’IA potenzia le proprie capacità e protegge i dati analizzando articoli, notizie e ricerche sui rischi informatici. Questo approccio proattivo consente di rilevare anomalie e rischi potenziali e di adottare misure preventive efficaci.
  • Contrasto ai bot: I bot sono un’entità da non sottovalutare: furto d’identità, creazione di account falsi, violazione dei dati sono solo alcuni dei rischi da considerare. L’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico svolgono un ruolo fondamentale nella comprensione dei modelli di traffico web e nella distinzione tra bot “innocui” (come i crawler dei motori di ricerca), bot “maligni” e utenti umani.
  • Valutazione del rischio di una potenziale violazione: La tecnologia IA può essere usata per ottenere informazioni e raccomandazioni per migliorare le strategie di cyber security e rafforzare la resilienza contro le minacce informatiche.
  • Protezione degli endpoint: Con l’aumento del numero di dispositivi, si è reso necessario aumentare la loro sicurezza. I software antivirus possono aiutare a prevenire le minacce informatiche, ma sono generalmente legati a piani di aggiornamento e questo può rappresentare un rischio. Il vantaggio della sicurezza degli endpoint basata sull’IA risiede nel processo di apprendimento: in caso di attacco, è in grado di allertare i professionisti e ripristinare lo stato dei sistemi, offrendo una protezione maggiore contro le minacce.
  • Rilevamento del phishing: Il phishing è una tecnica utilizzata spesso dai criminali informatici per distribuire malware o ottenere l’accesso agli account degli utenti. Si stima che circa 1 email su 99 è phishing. L’intelligenza artificiale gioca un ruolo chiave nel rilevare e sventare tali attacchi poiché è in grado di identificare e monitorare più di 10.000 siti web di phishing individuando le minacce su vasta scala.

Conclusioni

In conclusione, l’intelligenza artificiale ha migliorato notevolmente le nostre vite: rendendoci più efficienti nelle nostre attività quotidiane e mitigando le minacce alla sicurezza informatica. Ma è un’arma a doppio taglio, poiché i progressi tecnologici hanno consentito agli hacker di migliorare le loro strategie e i loro strumenti per colpire individui e organizzazioni.

Le scelte tecnologiche sono dunque cruciali per le aziende per prevenire gli attacchi. L’intelligenza artificiale è diventata essenziale per migliorare l’efficienza dei team di sicurezza informatica. Le capacità umane da sole non sono più sufficienti a garantire la sicurezza contro gli attacchi, rendendo l’IA cruciale per il monitoraggio e il rilevamento delle minacce per migliorare le misure di difesa.

L’intelligenza artificiale è dunque pronta a far progredire gli sforzi di cybersecurity e a rafforzare la sicurezza delle aziende.

Fonti e approfondimenti