Ambiente e Clima
COP27

La conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici si concluderà venerdì 18 novembre

Ultimi giorni alla COP27, la Conferenza sul clima organizzata annualmente delle Nazioni Unite nell’ambito della Conferenza quadro sui cambiamenti climatici (UNFCCC). Ad aprire l’evento a Sharm El-Sheikh, in Egitto, lo scorso 6 novembre, è stato l’High level segment, che ha visto la partecipazione di capi di stato e di governo per discutere di tematiche trasversali come la transizione equa, il futuro dell’energia, i finanziamenti innovativi per il clima e lo sviluppo, la sicurezza alimentare, la sicurezza idrica, il cambiamento climatico e la sostenibilità delle comunità vulnerabili.

Giorno per giorno, attraverso discussioni, tavole rotonde ed eventi collaterali, i riflettori sono stati puntati su finanza, scienza e giovani, decarbonizzazione, adattamento e agricoltura, donne e acqua, società civile ed energia. Oggi si parlerà di biodiversità. Lo scopo è consentire un’interazione maggiore tra i diversi protagonisti coinvolti nella lotta al cambiamento climatico.

La COP27 si concluderà venerdì 18 novembre con la trattativa tra i Paesi partecipanti e il documento finale.

COP27, oggi al centro la biodiversità

Oggi alla COP27 si discuterà di natura e di soluzioni basate sull’ecosistema. Si parlerà degli impatti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità e di azioni globali per arrestarne la perdita. Le discussioni includeranno anche le conseguenze dei cambiamenti climatici sugli oceani, le specie in via di estinzione, le barriere coralline, la sostenibilità delle aree protette per fornire servizi ecosistemici all’uomo, l’impatto dei rifiuti di plastica sugli ecosistemi acquatici e sulle specie viventi.

Fonti e approfondimenti