Bing potenziato con l’IA vuole vincere contro Google Search
La nuova versione del motore di ricerca Bing, potenziata dall’IA e annunciata da Microsoft la scorsa settimana, ha visto oltre un milione di utenti mettersi in coda per eseguirne il test già nelle prime 48 ore successive alla presentazione che, però, per ora è disponibile solo su computer.
Per il supporto ad iOS e Android occorrerà attendere ancora un po’ di tempo.
Bing con ChatGPT: dentro i primi utenti
Alla base del servizio, lo ricordiamo, c’è lo stesso modello su cui poggia il chatbot ChatGPT, appositamente migliorato e potenziato da OpenAI. È in grado di trovare informazioni online e sottoporle all’attenzione di chi vi interagisce con una dinamica tipica delle conversazioni, anziché limitarsi a mostrare un elenco di collegamenti ipertestuali (SERP) in seguito all’inserimento di una o più parole chiave (query).
Questa nuova abilità, che poggia sull’intelligenza artificiale, è accompagnata da un restyling dell’interfaccia del browser Edge per offrire una ricerca migliore, risposte più complete, una nuova esperienza di chat e la possibilità di generare contenuti. Il rollout ha dunque presto il via, ma non è dato sapere quando arriverà a interessare tutti coloro che ne hanno fatto richiesta.
Microsoft ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Siamo entusiasti di darti accesso a un’anteprima del nuovo Bing, il tuo copilota basato su Al per il Web. Quando inizi a utilizzare il prodotto, ci piacerebbe che il tuo feedback rendesse il nuovo Bing ancora migliore: utilizza i pulsanti di feedback per aiutarci a imparare. Non abbiamo ancora un’esperienza mobile pronta – ci stiamo lavorando attivamente e presto sarà pronta. Fino ad allora, continua a utilizzare il nuovo Bing sul desktop e scarica l’app Bing dal tuo app store preferito per assicurarti di essere pronto per la migliore esperienza quando il dispositivo mobile sarà pronto“.
Cosa può fare adesso Bing
A dicembre 2022, poco meno del 9% delle persone che navigava sul web a livello globale usava Bing, contro l’84% di Google Search. Microsoft potrebbe però aver trovato il modo di fare davvero concorrenza a Google.
Se la classica ricerca sul web funziona per trovare un sito, ma non è all’altezza per domande o attività più complesse, il nuovo Bing offre una versione migliorata della consueta esperienza di ricerca, analizzando i risultati provenienti da tutto il web per trovare e riassumere la risposta più adatta per gli utenti.
Invece di digitare qualche parola chiave in una barra di ricerca per ottenere una serie di link a siti web da aprire e leggere, come con Google Search, la nuova versione di Bing consente di ottenere una risposta immediata alla propria domanda, formulata dall’IA.
Per le ricerche più complesse, come la pianificazione di un itinerario di viaggio o la ricerca del televisore da acquistare, il nuovo Bing offre una nuova chat interattiva che consente di affinare la ricerca fino a ottenere la risposta più completa, con tanto di collegamenti ipertestuali.
Inoltre, se la Chat GPT è stata allenata su fonti precedenti al 2020 e non può rispondere a domande di attualità, il nuovo Bing è capace di scandagliare il web in tempo reale per trovare una risposta, citando le fonti che ha utilizzato per giungere a quella conclusione.
Inoltre, è in grado di generare contenuti per aiutare gli utenti a scrivere un’e-mail, a creare un itinerario di viaggio, con link per prenotare trasporti e alloggi, a prepararsi per un colloquio di lavoro ecc.