Lo studio pubblicato su JAMA sottolinea l’importanza del verde nei primi anni di vita sulla salute delle ossa.
Verde e ossa: lo studio pubblicato su JAMA sottolinea come interventi mirati nelle prime fasi della vita potrebbero ridurre il rischio di fratture e/o di osteoporosi nell’età più avanzata.
Verde e ossa: c’è correlazione?
L’esposizione nei primi anni di vita allo spazio verde circostante residenziale è associata alla salute delle ossa infantili?
Partendo da questa domanda chiave, alcuni ricercatori belgi hanno strutturato uno studio di coorte (ENVIRONAGE – Environmental Influence on Aging in Early Life) che ha coinvolto 327 coppie madre-figlio provenienti dalle Fiandre e dal Belgio.
I partecipanti reclutati alla nascita, sono stati seguiti per 4-6 anni nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2014 e il 31 luglio 2021. La successiva analisi dei dati è stata condotta tra gennaio e febbraio 2022.
Introduzione
La massa ossea è influenzata da fattori ambientali e di stile di vita. Essa è un determinante fondamentale della resistenza ossea durante tutta la vita.
Il picco di massa ossea si raggiunge nella prima età adulta e dipende dall’accumulo di massa ossea durante la crescita e lo sviluppo scheletrico. Per questo motivo, un accumulo non ottimale nella giovane età risulta essere cruciale per l’insorgenza dell’osteoporosi in età adulta così come la perdita di massa ossea dovuta all’invecchiamento.
Interventi mirati nelle prime fasi della vita possono ridurre il rischio di fratture e/o di osteoporosi nell’età più avanzata.
Oltre all’influenza esercitata dai fattori genetici, anche i fattori fisiologici, lo stile di vita (ad esempio l’alimentazione e l’attività fisica) e i fattori ambientali nelle prime fasi della vita possono svolgere un ruolo importante nell’accrescimento della massa ossea.
Gli studi in letteratura
Diversi studi hanno riportato i benefici dell’esposizione agli spazi verdi nella prima infanzia sullo sviluppo neurocognitico e socio-comportamentale, nonché sul benessere mentale ed emotivo dei bambini. Inoltre, una maggiore esposizione agli spazi verdi durante l’infanzia è associata ad un minore indice di massa corporea, a un minore rischio di sovrappeso e obesità, a una minore pressione sanguigna e ad una maggiore attività fisica.
Nonostante le crescenti evidenze sui benefici per la salute, gli studi disponibili sull’associazione tra esposizione agli spazi verdi e la densità minerale ossea sono scarsi. Un ampio studio epidemiologico basato sulla popolazione ha riportato che vivere in un’area più verde è associato ad una maggiore resistenza ossea negli adulti, suggerendo come l’esposizione residenziale al verde può influenzare positivamente la salute delle ossa. Al contrario, un altro studio longitudinale condotto su anziani non ha osservato un effetto protettivo sulla salute delle ossa.
Lo scopo dello studio preso in esame è stato quello di indagare l’associazione tra l’esposizione precoce al verde e la densità ossea nei bambini di età compresa tra i 4 e i 6 anni che vivono in una società benestante.
Valutazione della densità minerale ossea
La densità minerale ossea è stata valutata attraverso l’ecografica quantitativa, una tecnica priva di radiazioni e adatta alla giovane età dei partecipanti e al contesto dello studio di ricerca su larga scala.
Alla visita di follow-up, la densità minerale ossea è stata valutata negli avambracci dei bambini utilizzando un densitometro, abbinato ad uno specifico software in grado di interpretare i dati. Questo metodo di ecografia quantitativa utilizza una tecnologia di trasmissione assiale basata sulla misurazione della velocità delle onde ultrasoniche che si propagano lungo l’osso. La media della velocità di trasmissione assiale del suono è stata ottenuta in metri al secondo dopo 3 cicli di misurazione coerenti al terzo distale del radio mentre il bambino era seduto con il gomito sinistro appoggiato sul tavolo e il pollice rivolto verso l’alto.
Esposizione al verde e salute delle ossa
Lo spazio verde residenziale è stato stimato come verde alto (altezza della vegetazione >3 m), verde basso (altezza della vegetazione ≤3 m) e verde totale (somma di alto e basso) entro diversi raggi (100-3000 m) intorno alla residenza delle famiglie.
L’esposizione nei primi anni di vita agli spazi verdi residenziali è stata associata ad un aumento della salute delle ossa infantili.
Modelli utilizzati
L’analisi dei dati è stata condotta tra gennaio e febbraio 2022. Per esaminare l’associazione tra la massa ossea del bambino e i determinanti della densità minerale ossea, sono stati utilizzati modelli di regressione lineare semplice e multipla. Inoltre sono state eseguite analisi di regressione lineare multipla per indagare l’associazione tra l’esposizione a spazi verdi residenziali entro diversi raggi e la densità minerale ossea dei bambini.
Tutti i modelli utilizzati sono stati adeguati tenendo conto delle covarianti rilevanti e dei potenziali confondenti, ovvero il sesso del bambino, l’età, il peso, l’altezza, l’etnia, il livello di istruzione materna, ma anche il tempo giornaliero trascorso davanti a schermi, l’integrazione vitaminica, il consumo giornaliero di latticini, la stagione e il reddito medio annuo del quartiere.
Risultati e misure principali
Dalle analisi dei dati, l’esposizione allo spazio verde totale residenziale è risultata positivamente associata alla densità minerale ossea, per tutti i raggi (100-3000 m) considerati intorno alla residenza delle famiglie.
In particolare, l’associazione più forte è stata osservata per lo spazio verde entro un raggio di 500 m e ha indicato che un incremento dello spazio verde totale (21,2%) e verde alto (19,9%) è associato a un aumento di 27,38 m/s e 25,30 m/s, rispettivamente, della densità minerale ossea.
Inoltre, un aumento dello spazio verde totale (25,2%) e alto (23,2%) entro 1.000 m è associato a un aumento del 67% e del 61% della probabilità di avere un rischio più basso di densità ossea inferiore al 10° percentile specifico per sesso.
In questo studio di coorte di nascita su 327 bambini di età compresa tra 4 e 6 anni, i partecipanti esposti a più spazi verdi entro un raggio di 300-3000 m attorno alla residenza avevano una densità minerale ossea significativamente più elevata. Inoltre, uno spazio verde più ampio entro un raggio di 1.000 m era significativamente associato a una riduzione delle probabilità di avere una bassa densità ossea.
Significato clinico
Questo studio sottolinea l’importanza dell’esposizione agli spazi verdi sulla salute delle ossa dei bambini durante i periodi cruciali di crescita e sviluppo.
Inoltre, si evidenzia l’urgente necessità di sensibilizzare la politica sull’importanza di conservare ed espandere gli spazi verdi per massimizzare la densità minerale ossea dei bambini. La promozione di tali strategie preventive potrebbe ridurre il rischio di fratture e/o di osteoporosi in età più adulta, con conseguenti benefici economici, fisici e psicologici per il singolo individuo e la comunità.